domenica 4 ottobre 2009

Contro la tratta degli esseri umani



"OLTRE LA DISCRIMINAZIONE: Ogni giorno negli Istituti penitenziari minorili ci sono in media 468 minori di cui circa il 90% sono maschi. 257 sono di nazionalità italiana mentre 386 provengono dai vari Paesi d’Europa come Croazia, Romania e Serbia Montenegro e mediamente 70 provengono dall’Africa. Un tema quindi di rilevante importanza, ma di cui poco si dibatte nel nostro paese e di cui si occupa il progetto ‘OLTRE LA DISCRIMINAZIONE’ che sarà presentato nella Conferenza di LUNEDÌ 5 OTTOBRE A ROMA, presso “Il Centro Amministrativo Giuseppe Altavista”, via Gonfalone 29, ore 11.00. Promosso dal Dipartimento per la Giustizia Minorile, Direzione Generale per l’attuazione dei provvedimenti giudiziari e co-finanziato dal Fondo FEI e dal Ministero dell’Interno, e attuato dall’AICCRE, dall’Istituto Don Calabria e dall’IPRS-Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali, l’intervento realizza una campagna di comunicazione sociale. L’obiettivo è favorire l’inserimento sociale e lavorativo dei minori migranti i nei territori di riferimento dei Centri per la Giustizia Minorile che sono: Lazio, con sede a Roma; Veneto, Friuli-Venezia Giulia e delle Province Autonome di Trento e Bolzano, con sede a Venezia. È previsto anche il coinvolgimento degli organismi di rappresentanza datoriale e sindacale dei media per la concertazione di Linee Guida sul tema. Una necessità occuparsi del fenomeno perché il 45% dei minori, coinvolti in procedimenti penali, sono migranti e per loro si registra ancora una forte difficoltà ad utilizzare misure alternative alla pena, rispetto ai loro coetanei italiani. Difficoltà aggravate dal fatto che alcuni di loro, circa 7000/8000 sono minori non accompagnati. La gestione dei minori che entrano nel sistema penale minorile richiede, dunque, come spiegano i promotori e gli attuatori, un approccio “globale”, in grado di affrontare i fattori di discriminazione multipla che li riguardano: la minore età; la condizione giuridica di autore di reato; lo status di straniero e/o nomade; l’esposizione al rischio di disagio psicologico o altri come devianza e sfruttamento; la questione di genere. I partner saranno impegnati sui territori sia negli interventi rivolti a minori migranti entrati nel circuito della Giustizia Minorile in Italia; sia nella costruzione ed animazione di reti interistituzionali che operano per la promozione delle pari opportunità e dell’inclusione sociale. La campagna del progetto ‘OLTRE LA DISCRIMINAZIONE’ prevede la realizzazione e diffusione di materiali e strumenti informativi (sito web, depliant e guide plurilingue, newsletter), il consolidamento di una rete interistituzionale e la realizzazione di interventi di sensibilizzazione rivolti alle realtà rappresentative dei contesti territoriali (istituzioni, sistema lavoro, formazione, welfare), operatori dei servizi e minori stranieri coinvolti nei procedimenti penali. Alla Conferenza parteciperanno: Bruno Brattoli, Capo Dipartimento Giustizia Minorile, Ente promotore e Gestore del progetto OLD; Maria Assunta Rosa, Viceprefetto, Direzione Centrale delle Politiche per l’Immigrazione e l’Asilo, Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione del Ministero dell’Interno, Autorità Responsabile Fondo Europeo per l’Integrazione-FEI; Raffaele Bracalenti, in rappresentanza partner RTI di attuazione IPRS–Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali e Istituto Don Calabria; Emilio Verrengia, Segretario generale aggiunto, Aiccre-Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa, Capofila RTI di attuazione del progetto; Serenella Pesarin, Direttore Generale, Direzione Generale per l’attuazione dei provvedimenti giudiziari, Dipartimento per la Giustizia Minorile, responsabile progetto OLD. Introduce e modera: Carla Olivieri, responsabile progetto OLD, Aiccre. AI GIORNALISTI SARANNO DISTRIBUITI I MATERIALI DEL PROGETTO E DELLA CAMPAGNA E I DATI DEL FENOMENO"
(Messaggio ricevuto da Pino D'Andrea)

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