sabato 16 maggio 2009
L'Anima, l'Animus e la scrittura
Per Carl G. Jung, gli archetipi [simboli universali] dell'Anima/Animus rappresentano l'immagine collettiva dell'altro sesso dalla quale abbiamo ereditato e con la quale impariamo l'essenza dell'altro (la femminilità per l'uomo, la mascolinità per la donna).
Per Girolamo Moretti, Curva [gesto grafico rotondeggiante e fluido] è l'aspetto femminile, accogliente, intimista della scrittura, Angolosa [gesto grafico spigoloso e non scorrevole] l'aspetto maschile, aggressivo, esteriorizzante.
Noi incontriamo l'Anima/Animus nella loro forma esterna, concreta, quando una persona dell'altro sesso diventa per proiezione portatrice di una parte della nostra psiche inconscia.
Qualora l'uomo riesca a riconoscere, a prendere coscienza del lato femminile che contiene la sua psiche, (e altrettanto la donna fa per il proprio lato maschile), diventa possibile gestire meglio le proprie emozioni.
(Mio articolo apparso su: "Rosa Stanton" il 06.02.2008)
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