lunedì 23 novembre 2009

Sicurezza alimentare, cambiamento climatico e sicurezza mondiale



Vertice FAO: il presidente della Commissione europea Barroso sottolinea il nesso tra sicurezza alimentare, cambiamento climatico e sicurezza mondiale.
Al vertice della FAO apertosi oggi a Roma il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso proporrà che per la sicurezza alimentare venga istituito un sistema di allarme rapido basato su dati scientifici. Nel suo discorso ai capi di Stato e di governo il presidente Barroso attirerà l’attenzione sul nesso tra sicurezza alimentare, sicurezza mondiale e lotta contro il cambiamento climatico. Al vertice FAO parteciperanno anche i commissari europei per l’agricoltura, Marian Fischer-Boel, e per lo sviluppo e gli aiuti umanitari, Karel De Gucht. Il presidente Barroso ha dichiarato: “Un mondo dove un miliardo di persone sono affamate è non solo una macchia sulla nostra coscienza collettiva, ma anche una crescente minaccia per la nostra sicurezza mondiale. Come la lotta contro il cambiamento climatico, anche la lotta contro la fame non può aspettare: dobbiamo riuscire a dimezzare la fame nel mondo entro il 2015, secondo quanto previsto dagli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. E per la sicurezza alimentare dobbiamo creare un sistema mondiale di allarme rapido basato su dati scientifici, simile a quello istituito nell’ambito della lotta contro il cambiamento climatico. Questa conferenza deve affrontare tre importanti questioni, che sono interconnesse: la sicurezza alimentare, il cambiamento climatico e la biodiversità. Queste sono sfide importanti e difficili, ed io sono determinato ad affrontarle durante il prossimo mandato della Commissione europea.” La partecipazione del presidente Barroso al vertice FAO è coerente con il forte impegno della Commissione europea a favore della sicurezza alimentare e con la decisione dell’UE di aumentare gli aiuti ai Paesi in via di sviluppo, che sono anche le prime vittime del cambiamento climatico. Di tutti i membri della FAO, l’UE è di gran lunga il più importante in termini di contributi al bilancio. La FAO è stata uno dei principali beneficiari dello Strumento alimentare di un miliardo di euro proposto dal presidente Barroso e approvato nel dicembre 2008 dal Consiglio dell’UE. La scorsa settimana il presidente Barroso ha incontrato il direttore generale della FAO Jacques Diouf ed ha sottolineato come finanziamenti continui e investimenti mirati siano necessari per migliorare la sicurezza alimentare nel lungo periodo. Ma gli investimenti – ha sottolineato Barroso – devono essere accompagnati da una buona governance. Inoltre, il coordinamento delle organizzazioni internazionali è essenziale per completare e rafforzare le iniziative multilaterali e bilaterali esistenti.
(Commissione europea, Rappresentanza in Italia)

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