lunedì 9 febbraio 2009

La firma in grafologia




La firma può essere definita come l'immagine che la [lo] scrivente possiede di sé: manifesta le aspirazioni, i complessi, i bisogni e i desideri profondi i tratti dominanti della personalità.. L’esame grafologico della sola firma non risulta esaustivo per poter descrivere la personalità individuale; comunque, essa rappresenta un elemento necessario di sostegno oppure di correzione della indicazioni fornite dal testo. Essendo la scrittura un mezzo di comunicazione con l’ambiente, quindi lo strumento con cui ci presentiamo agli altri, si può affermare che la firma è il desiderio di come la sua autrice [autore] vorrebbe farsi conoscere, considerare ed apprezzare dal mondo circostante. Bisogna esaminare la firma con gli stessi criteri di osservazione del testo, e rapportare il suo significato sempre al testo: la relazione fra i due può essere di conformità/omogeneità o di difformità/disomogeneità. Se la firma ed il testo vengono tracciati con lo stesso stile, la [lo] scrivente manifesta omogeneità fra realtà intima e realtà sociale, e si propone agli altri così come è nel proprio intimo. Se la firma ed il testo, invece, risultano piuttosto diversi, tale diversità rivela una personalità che si propone all'esterno in maniera dissimile da come è nella realtà interiore, per le ragioni più disparate, palesando una scarsa integrazione tra l'Io "intimo" e l'Io "sociale".
[Articolo di Alessandra Lumachelli, apparso sul blog Rosa Stanton col titolo: "La firma ovvero come ci presentiamo al mondo", il 21 dicembre 2008]

2 commenti:

  1. Ciao Ale son Perla, finalmente son riuscita a trovar un pò di tempo per registrarmi e leggere un pò dei tuoi articoli:)
    senti ma.. per una come me che ogni volta che firma lo fa in modo differente? come si fa ad analizzare una firma come la mia?un abbraccio a presto

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  2. Sei la mia prima lettrice fissa! Wow! Grazie, cara, e saluta la mamma. La scrittura cambia moltissimo nel corso del tempo, sii "evolve" insieme a noi. Anche la firma può cambiare, certo, e testimoniare più della scrittura, un desiderio di essere capiti e visti in un modo sempre cangiante. Alla ricerca dell'identità un po' più stabile, da offrire senza paura al mondo...

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